Hybrid Sustainable Worlds: verso la sostenibilità
OBIETTIVI
Il progetto Hybrid Sustainable Worlds ha riguardato lo studio e la sperimentazione applicativa dei sistemi ibridi, intesi come combinazione della dimensione fisica in cui viviamo con i mondi virtuali, recentemente definiti ‘metaversi’ o precedentemente ‘cyberspace’.
I sistemi ibridi sono stati studiati con particolare riferimento a quattro ambiti di cruciale importanza per l’economia regionale: edilizia, commercio, cultura e manifattura artistica. Il progetto si è svolto sotto il coordinamento generale della nostra Rete Innovativa Regionale VeGBC come capofila che, rappresentando il settore Sustainable Living (and Energy), ha potuto fare da trait d’union tra questi settori caratterizzati da un forte legame con l’ambito degli ambienti costruiti e degli ambienti di vita, nonché dell’interazione uomo-manufatti siano essi edilizi o artistici.
I quattro ambiti sono stati studiati e definiti nel dettaglio dalle RIR che più avevano le competenze per indagare queste metodologie e tecnologie innovative in casi di studio specifici e propri del relativo settore di appartenenza. Le Reti coinvolte, inoltre, hanno potuto attingere alle competenze dei nove dipartimenti delle quattro università partecipanti, di un ulteriore organismo di ricerca e dei tecnici/ricercatori delle 21 aziende partner.
RISULTATI
Il progetto ha ottenuto importanti risultati legati allo studio e alla sperimentazione dei nuovi modelli di lavoro basati sull’ibridazione reale-virtuale testati all’interno dei quattro settori economici coinvolti. A livello di macro-obiettivi raggiunti, si sottolinea come il progetto sia riuscito a indagare concretamente soluzioni efficaci per rispondere sia alle difficoltà vissute nel periodo pandemico che nell’identificare soluzioni innovative per il futuro.
Ad esempio, sono stati sviluppati strumenti che possono offrire alternative innovative per superare la crisi energetica che ha coinvolto, a sua volta, tutta l’economia. Il progetto, infatti, fin da principio ha definito filoni di ricerca propri dello sviluppo sostenibile, volti a identificare materiali innovativi e sostenibili, metodologie e tecniche di gestione sostenibile ed efficiente da un punto di vista energetico e climatico.
Le restrizioni dovute al Covid hanno costretto aziende e attività economiche ad accelerare notevolmente nell’adottare soluzioni che si stavano già lentamente sviluppando, come strumenti di tele lavoro, piattaforme di collaborazione on line, soluzioni evolute di e-commerce e di applicazione di strumenti digitali di comunicazione. Al contempo, queste soluzioni sono interessanti anche da un punto di vista della mitigazione delle emissioni climalteranti che ne conseguono, poiché concorrono a limitare la produzione di beni fisici e i consumi legati ai trasporti. Oggi, quindi, tali opportunità offrono risposte sostenibili in grado di ridurre gli impatti climatici delle attività anche in tempi di ritrovata normalità.