Fondo transizione industriale: dal 10 ottobre apre lo sportello per i contributi a fondo perduto
Il prossimo 10 ottobre apre lo sportello per richiedere gli incentivi previsti dal Fondo per il sostegno alla transizione industriale, iniziativa volta a supportare i programmi di investimento delle imprese nella tutela ambientale.
Il decreto direttoriale del 30 agosto firmato dal direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Giuseppe Bronzino, stabilisce termini e modalità di presentazione delle domande, attraverso l’apertura di uno sportello, per avvalersi delle agevolazioni previste dal fondo, che ha una capienza complessiva di 300 milioni di euro.
La misura è indirizzata alle imprese di qualsiasi dimensione e dislocate in qualsiasi parte del territorio nazionale, con un focus su quelle che operano nei settori estrattivo e manifatturiero. Le agevolazioni prevedono contributi a fondo perduto per finanziare programmi di investimento che perseguono:
- l’efficientamento energetico;
- il cambiamento fondamentale del processo produttivo;
- l’installazione di impianti da autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno e impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
- la riduzione dell’utilizzo delle risorse tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate.
I programmi dovranno prevedere spese complessive ammissibili di importo compreso tra 3 e 20 milioni di euro.
Le domande possono essere presentate dal 10 ottobre al 12 dicembre 2023 tramite lo sportello online Invitalia. Per maggiori dettagli sulle spese ammissibili, le condizioni di eleggibilità e le agevolazioni concedibili si rimanda al Decreto Direttoriale disponibile al seguente link: https://bitly.ws/Uenc.